Toni
2011-03-01 08:11:33 UTC
Credo che il mio male è incomiciato nell'estate scorsa appena finito il 4 anno di scuola. Vi spiego.
Poichè frequento l'istituto alberghiero, per un certo periodo ho lavorato per qualche ristorante come cuoco.Finito il 4 anno di scuola ho cominciato a cercare lavoro in qualche albergo fuori dalla mia regione, per aumentare la mia esperienza.Finchè un giorno arrivò una telefonata da un mio amico che mi propose di andare a lavorare per 2 mesi in Sardegna, insieme ad un altro mio amico. Dopo due giorni mi imbarcai su una nave con una valigia "piena" di desideri per avere nuove amicizie, e di conoscere una meravigliosa isola. Arrivati in albergo, lo chef ci comunicò che soltanto uno di noi doveva rimanere mentre l'altro doveva partire per un altro albergo sito a circa 200 km di distanza, lo chef decise che dovevo partire io(anche perchè il mio amico era raccomadato).Passarono alcuni giorni incominciai a lavorare in questo albergo sapendo che mi dovevo trasferire da un momento all'altro, qui trovai veramente un bel posto la sera uscivo con i miei amici passavo serate in disco etc.Dopo 10 giorni mi vennero a prendere facendomi trasferire nell'altro albergo. Salì su un pullman e dopo un viaggio di 4 ore arrivai, dopodichè presi un altro pullman, verso le 11 di sera arrivai in un albergo squallidissmo, dove mi fu dato una piccolissima stanza ,senza armadio,con bagno comune alle altre stanze, dove alloggiavano altre 3 persone.Ormai riuscivo solo a vedere che per 2 mesi dovevo vivere li, in mezzo all'nulla, senza alcun svago e senza alcun amore.Passarono 4 giorni presi la decisione di lasciare l'isola anche perchè i miei genitori e mio zio capirono che veramente non riscivo a starci.
Dopo tutti questi mesi ho avuto una crisi esistenziale ho capito che questo è un lavoro che non fa per me, che ho deluso i miei genitori, i miei ideali. Adesso non so piu cosa desiderare. Ho paura che in futuro tutto questo mi succederà di nuovo..e sopratutto ho paura di diventare un fallito. Di mostrarmi debole davanti alle donne e a i miei coetanei.
Aiutatemi