Ma, guarda, non mi pare ci sia nulla di anomalo... La PSA totale dosata inizia a dare qualche dubbio quando supera i 4 ng/ml. Infatti anche se questo valore è superato non vuol dire che ci sarà il cancro, perchè il PSA è una proteina che aumenta il suo valore anche in altri casi, come ad esempio una IPB (ipertrofia prostatica benigna) o una infiammazione della prostata, o ancora i suo i valori possono aumentare anche subito dopo una esplorazione digitale della prostata per via rettale...



Comunque mi sembra che tuo padre possa stare tranquillo...ovviamente portate le analisi dal vostro medico.





Ps: per quanto concerne l'affermazione dell'utente "il metodo di Bella...." ha ragione quando dice che il PSA non aiuta a fare DD (diagnosi differenziale) tra le due patologie, perchè in effetti è un marker organo specifico (cioè aumenta quando ci sono patologie della prostata) e non cancro-specifico! Insomma, non ci dice se c'è cancro o no, ma è il punto di partenza, per evitare al paziente di effettuare degli esami molto più invasivi (biopsie della ghiandola prostatica) quando non è strettamente necessario...

;o) Ma non è che sia un esame inutile eh?! Attenzione...

Ciao, ti consiglio questo articolo: "Omnic o tamsulosina per il controllo dei sintomi dell'IPB" http://goo.gl/9kdB6c

Il PSA è un metodo inattendibile, non riesce a distunguere tra una prostata ingrossata e una cancerosa